
oggi ho dato la disdetta alla proprietaria della casa in cui vivo.
Lascerò la casetta di San Frediano il 31 dicembre.
Come se tutto non fosse già abbastanza simbolico.
ritengo che per comprendere interamente una sola cosa, non importa quanto sia minuscola, occorra la comprensione di ogni altra cosa al mondo. Ecco perché a volte mi do per vinto di fronte alle cose più semplici; ecco perché non mi dispiace di passare una vita intera nel prepararmi a iniziare la mia indagine. (John Barth. L'opera galleggiante)
Durante il mese di Settembre di solito ascolto David Sylvian. Questo mese invece ho fatto lo sciopero dell'I-pod, anche durante l'ennesimo viaggio in treno, anche quando mi sono resa conto che le mie compagne di stanza spegnevano la luce troppo presto e leggere fino a tardi non era possibile.
Mi va bene tutto: il doppio lavoro è benvenuto, il non avere internet a casa per scempiaggine della coinquilina pazienza; dover andare in biblioteca dopo cena perché il malloppo di traduzioni cresce come una bella piantina fertilizzata; il negozio che esplode di merce che arriva e di ordini, (certo, che mi aspettavo, è settembre) e persino il mio essere impacciata e lenta nel lavoro nuovo mi va bene, lo considero parte del gioco.
Ho di nuovo i capelli corti, un taglio che mi piace un sacco, e ho di nuovo milioni di compiti da fare in attesa del prossimo viaggetto studio che non è poi così lontano.