Oggi mi hanno regalato una bambolina portafortuna. Si chiama Toki, ha una faccia simpatica e un bel vestito. In più faccio volare le anatre di Central Park (sono loro, non l'ho detto a nessuno ma era a loro che pensavo quando ho comprato il mio personale regalo di natale) e metto sempre un berretto color cioccolato che mi cala troppo sugli occhi così il più delle volte non vedo un tubo di quel che succede alla mia destra e alla mia sinistra, il che è un bene, perché io voglio andare solo avanti, non a destra o a sinistra.
Per un po' almeno.
Oggi ho pensato che Toki è carina e simpatica e mi piace averla in tasca, ma non perché mi porti fortuna. Io non mi sono mai sentita sfortunata, mai, nemmeno nei momenti più difficili. Mi sono detta "come sono triste" o anche "quanto fa male" oppure "quanto cavolo sono stanca" e magari anche "stavolta non ce la faccio davvero", ma mai "che sfiga".
Perché lo dico? Non lo so. Credo che sia perché passo molte ore (ore davvero, una cosa sfiancante) a riflettere sul 2009 che vola via.
Sembra impossibile che quest'anno di ferite e corse voli via così, con me che guardo avanti.
Né a destra né a sinistra, solo avanti.
3 commenti:
beh, stai guardando una cartolina.
Niente destra, niente sinistra...solo avanti.
Non proprio. Il paesaggio davanti si muove.
allora sei dentro ad un treno...niente sinistra, niente destra e il paesaggio davanti si muove :)
p.s. generalizzo, ti pungolo e ti mostro sempre il lato opposto delle cose che dici.
Ci vuole pazienza con quelli come me...non abbiamo familiarità con i pensieri più profondi.
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