sabato 4 ottobre 2008

A winter's tale


la biondina è uscita dal metro, trascinando la sua pesante borsa -rigorosamente verde- carica di scartoffie, libri, telefoni e relativi caricabatterie, e altra roba tipo pacchetti di caramelle a metà, bottigliette d'acqua, scontrini usati, sigarette, quattro mazzi di chiavi, cinque penne (tre verdi) e quattro matite di cui una spuntata, fazzoletti, una busta con dei trucchi e uno spazzolino da denti, e altri oggetti inutili.
vestita solo di un velo di tristezza nuovo di zecca, di una collana a maglie fitte con un ciondolo al centro e del suo profumo di fiducia.
Stanca. La biondina non è mai stata così stanca in vita sua. Ci pensa solo un istante prima di ripartire per un nuovo viaggio alla ricerca di caffè per tenersi in piedi e versi in rima per tenere il ritmo.

Intanto si avvicina l'inverno.


1 commento:

marina ha detto...

Mi ha fatto tanta tenerezza leggere della tua stanchezza, l'ho sentita. Ho capito o perlomeno ho avuto la presunzione che cosí fosse.

Forza biondina, che sei la biondina meno "biondina" che conosca!!!!