sabato 27 giugno 2009

istrice

Della notte bianca in San Frediano mi interessano solo due cose:
la prima è che non c'era parcheggio già a cinque isolati di distanza da casa;
la seconda che non riesco a studiare.

Sono ufficialmente una vecchia rompiballe.

Come tale domani sera lascerò la casettina per recarmi alla sagra del fiore di zucca fritto, tempo permettendo.
Come tale mi do il permesso di essere triste, snervata dalle precarie condizioni economiche, stanca e desiderosa di silenzio.

Punto a favore del mio lato ancora giovanile è, invece, la sfuriata mostruosa avuta a cena dai miei con lo zio, al quale voglio un bene viscerale finché non si parla di politica e di scuola.
Credo di aver detto, a un certo punto, qualcosa di molto violento. Non mi ricordo cosa, ma mi si è materializzata sopra la testa una bolla di silenzio stupefatto, mentre il mio babbo fissava il piatto per non far vedere che gli veniva da ridere sotto il baffo ormai bianco.
Fortuna che mi avevano avvertita di non raccogliere provocazioni.

le note salienti del fine settimana, dunque, sono:
cinque ore di lavoro extra saltate fuori e non pagate;
tre pagine di sudatissima traduzione letteraria di cui sono convinta a metà;
il tecnico che ha revisionato la caldaia che ha lasciato a me e alle coinquiline un biglietto nella buca della posta, che diceva "chiamatemi! " con tanto di numero e recapito facebook;
dieci pagine di moduli da compilare per un rimborso spese;
due nubifragi sulla mia città;
due notti completamente insonni passate a leggere.

Oh, yes week end.

4 commenti:

Carlà ha detto...

Non mi avete invitato alla sagra del fiore di zucca fritto!!!
non ho parole...anzi forse ne ho troppe.

cassandra ha detto...

grulla poi non siamo andate!!
Figurati se ci dimenticavamo di te...
io sono reclusa in casa a studiare da dieci giorni buoni, per la precisione.

un bacino
C.

Fainberg ha detto...

Era almeno un anno che non passavo da qui (non solo da qui), mi sono letta tutti i tuoi utlimi post e guardato le tue foto su flickr. Bello tutto. Ho la sensazione che tu sia cresciuta, tanto, prendilo come un complimento perché vuole esserlo.
Tieni duro su tutti i fronti, ne vale la pena, ne vali la pena.

cassandra ha detto...

@Fainberg
Grazie del complimento, davvero, e anche dell'incoraggiamento, lo apprezzo tanto. Sono molto contenta che tu abbia ricominciato a scrivere. Si sentiva la tua mancanza.