lunedì 23 febbraio 2009

one week, two poems













[...]
And now it is now

and the dark thing is here,

and after all it is nothing new;

it is only a memory, after all:
a memory of a fear,
a yellowing paper child's fear

you have long since forgotten

and that has now come true.


Margaret Atwood, Waiting




Il gatto soriano

da scaltro sovrano

ci porge la mano

con occhio lontano


Toti Scialoia, Versi del senso perso

giovedì 19 febbraio 2009

dopo la notte


Sono appena stata a ripassarmi con l'evidenziatore.
Ho deciso che me ne sbatto dell'insonnia e voglio una settimana brillante.

mercoledì 11 febbraio 2009

breathless


Se non si ferma questa corsa forse inciamperò.
Il terzo lavoro accettato in tre giorni, il negozio che è diventato popolare come la Rinascente (e ai clienti si aggiungono tutti gli ordini primaverili, tutti i rimasugli di inventario, i cartoni da chiudere con dentro gli avanzi del Natale e quelli da aprire con tulipani e primule) il master, i lavori extra (tre appunto) che devono essere pronti per ieri, i miei lunedì distruttivi.

Ho comprato un biglietto di un concerto e un biglietto aereo, però. Due biglietti che mi ricordano quali sono le cose importanti e che certe priorità vanno protette.
Poi ci sono altre cose importanti.

Un po' più lontane, un po' più complicate.

C'è anche una postilla da aggiungere.
Non mi vorrei aggiungere a tutto il baccano che si è fatto sul caso Englaro in questi giorni.
Quel che si è visto e sentito è più che sufficiente a disgustare abbastanza chiunque sia dotato di cervello pensante. Dirò solo che ora so per certo, semmai non lo avessi saputo prima, che questo paese è totalmente amorale, apolitico e privo, temo, della possibilità di essere salvato.
In tutti questi giorni in cui chiunque apriva bocca e diceva la sua, io pensavo a Eluana e, forse ancora di più, a suo padre, un campione di civiltà e di eleganza, una persona per bene, che ha avuto il torto di cercare giustizia in questo paese, dove le cose si fanno sempre sottobanco e sotto coltri di perbenismo ipocrita.
Al suo dolore e al suo coraggio vanno i miei pensieri e la mia grande stima.

giovedì 5 febbraio 2009

ora è tutto secco, ma..


ti ho incrociata alla stazione
che inseguivi il tuo profumo
presa in trappola da un tailleur grigio fumo
i giornali in una mano
e nell'altra il tuo destino
camminavi fianco a fianco al tuo assassino.

[F. De André, Se ti tagliassero a pezzetti]